Vendita Olio Extravergine di Oliva con Spedizione Gratuita per Ordini sopra i 100€.

UNA NUOVA TRUFFA A DANNO DEI CONSUMATORI: L’IMPORTANZA DI FORNITORI DI FIDUCIA NELL’OLIO

Ogni volta che leggiamo articoli su inchieste che riguardano prodotti alimentari contraffatti, la fiducia dei clienti nella grande distribuzione diminuisce. E questo non fa bene al mercato dell’olio, ai fornitori onesti e a tutti quei produttori che col sudore lavorano i propri prodotti. E’ della scorsa settimana la notizia, rimbalzata sulle maggiori testate nazionali (Repubblica, Il Giornale etc.) di un maxi sequestro di prodotti scadenti che andavano a riempire i supermercati a prezzi imposti. Sembra che dietro a questo affare che ha portato ad un sequestro di beni per oltre un milione di euro ci sia la “Ndrangheta” che vendeva succo di sansa per olio extravergine di oliva. La truffa è sempre la stessa, già nota come “la falsa dell’olio” che i carabinieri del Ros di Milano avevano già evidenziato con l’operazione Provvidenza del 2017, migliaia di bottiglie di olio di sansa (un sottoprodotto proveniente dai noccioli e dalle bucce delle olive) di provenienza greca, turca e siriana che una società di fiducia della cosca rivendeva per olio extravergine di oliva con un marchio italianissimo tipo “Gran Frantoio” (nome di fantasia). Ecco come oltre all’intera filiera dell’olio extravergine di oliva italiano, a subirne le conseguenze ci sono i poveri clienti che, dopo essere truffati con un olio di scarsissima qualità, appetibile solo perchè a buon mercato, rischiano pure di consumare un prodotto dannoso per la salute. Purtroppo negli ultimi anni, grazie alle inchieste e alle truffe smascherate abbiamo appreso che, proprio l’olio extravergine di oliva per l’elevato costo di produzione, è il prodotto più contraffatto del mercato alimentare. Per questa ragione Romolo Gentili, frantoiano da generazioni e attuale proprietario del frantoio Gentili a Farnese (VT), condivide con i lettori del blog alcuni consigli per riconoscere l’olio di oliva extravergine in questo difficile mercato sempre più globale e sofisticato. – Come ben sapete all’interno dell’olio EVO sono contenute moltissime proprietà benefiche per il nostro organismo, ma quanti di voi riconoscono o sono sicuri di consumare il vero olio extravergine di oliva? Ammetto che non sia così semplice, soprattutto nella grande distribuzione dove spesso la truffa non è così facilmente riconoscibile, per questa ragione mi sento di condividere alcuni consigli che potrebbero tornare utili per il consumatore che conosce poco il prodotto.

93b7da460c82f357cca33d73d978f994 1
I consigli di Romolo

Verificare il prezzo dell’olio in vendita. Uno dei trucchi più vecchi del mondo, ma in questo caso efficace, è la verifica del prezzo del prodotto. In linea di massima e a seconda della tipologia di olive utilizzate, sappiamo che per produrre un litro di olio extravergine di oliva sono necessari circa 7 kg di olive, solitamente selezionate, raccolte con processi manuali, nel periodo opportuno e lavorate prontamente a freddo per non perderne le proprietà. Tutti passaggi che si traducono con un costo minimo di entrata sul mercato che non può scendere sotto gli 8 € a litro (approssimativamente).

Leggere bene le diciture in etichetta. Se leggiamo in etichetta la certificazione biologico, saremo garantiti della qualità del prodotto dalla tracciabilità con lotti numerati e dalle specifiche di lavorazione che avvengono tramite spremitura a freddo, altra garanzia di qualità del prodotto ottenuto. Quindi leggere bene le informazioni contenute sull’etichetta dell’olio che stiamo acquistando.

Un ulteriore prova per riconoscere il vero olio è il raffreddamento. C’è infine una prova visiva che non lascia dubbi sull’olio: il vero olio extravergine di oliva se viene messo in frigorifero (un cucchiaio per es.) si raggruma e si solidifica, mentre un olio rettificato esposto al fresco rimane liquido. Queste tre semplici indicazioni o consigli sono la base per orientarsi nel difficile mercato dell’olio extravergine di oliva nella grande distribuzione, c’è però un meta-consiglio che Romolo vorrebbe dare a tutti i clienti responsabili veramente interessati alla salute e al benessere proprio e della famiglia: – acquistate olio EVO da persone di fiducia, frantoiani e produttori italiani con i quali si costruisce un rapporto diretto (magari andando in azienda)  che consente di ricostruire l’intera filiera produttiva e portare in tavola un prodotto di qualità.-

Apri Chat
Bisogno di assistenza?
Salve,

come posso aiutarla?