NUOVI CONTENITORI PER OLIO EVO DI QUALITA’

Negli ultimi anni sono aumentati i progetti dedicati al mondo del confezionamento dei liquidi alimentari, con l’obiettivo di offrire più visibilità, versatilità e flessibilità, mantenendo la qualità del prodotto il più a lungo possibile. Tra i tanti sperimentati, il Bag in Box è uno dei contenitori più impiegati per diversi liquidi, grazie ad un Know-How derivante dalle tecnologie di trasformazione industriale che garantiscono l’integrità del prodotto sempre più a lungo, nel vino ma anche nell’olio.

Non c’è ombra di dubbio che la tradizionale lattina di olio è forse più rassicurante per il consumatore, portatrice di un vissuto di familiarità che è tipica di questo prezioso alimento, ma aprirsi alle novità in questo caso non è affatto sbagliato.

E la novità di cui vogliamo occuparci è l’Olio Extravergine di oliva nella confezione bag in box, che poi andando ad analizzare questo contenitore tanto nuova non risulta, dato che è un packaging largamente utilizzato negli ultimi anni per il vino, i succhi di frutta e in generale per gli alimenti liquidi che non necessitano di refrigerazione.

In primis è opportuno andare ad analizzare le caratteristiche del bag in box che solitamente è composto da 3 elementi: il sacchetto interno (in inglese bag) realizzato in materiale plastico poliaccoppiato specifico per gli alimenti, poi c’è la scatola di contenimento (in inglese box) realizzata in cartone ed infine il rubinetto dispenser che consente di spillare il contenuto all’occorrenza, garantendo una perfetta chiusura.

Il Bag in Box è oggi considerata una delle migliori soluzioni per il confezionamento degli alimenti in quanto protegge bene dalla luce, dal calore e dall’aria che notoriamente sono i 3 principali nemici dell’Olio Extravergine di oliva, in questo modo si conservano al meglio e più a lungo le caratteristiche organolettiche di questo prezioso alimento.

Nonostante ci siano ancora molti consumatori che fanno precedere i propri pregiudizi sull’utilizzo della confezione bag in box per l’olio, preferendo le più comuni latte, tra olivicoltori e frantoiani si sta progressivamente facendo sempre più largo la fiducia verso questo innovativo contenitore. Passiamo in rassegna i maggiori vantaggi per l’olio Extravergine di oliva mantenuto nel bag in box:

• il primo vantaggio è che il bag in box protegge l’olio dall’aria e quindi dall’ossidazione, il sacchetto interno è sottovuoto e si comprime man mano che si spilla l’olio, inoltre il rubinetto dispenser è dotato di una valvola che impedisce il reflusso d’aria;
• il secondo vantaggio è che il bag in box non obbliga al travaso dell’olio, a differenza della tradizionale lattina che, solo per ricordare, una volta aperta va completamente svuotata in bottiglie di vetro scuro ben chiuse. Si tratta quindi di una soluzione salva tempo e salva spazio;
• il bag in box è in grado di proteggere l’olio dagli sbalzi termici grazie alla scatola contenitrice di cartone che forma una sorta di camera d’aria intorno al sacchetto in cui è contenuto l’olio;
• il bag in box è solido e resistente al pari di una lattina, con la differenza che questa non si ammacca in caso urti inaspettati e non rischia di arrugginire se non si consuma nel breve periodo;
• il bag in box serve ad eliminare anche gli sprechi, dato che l’olio si spilla fino all’ultima goccia.

Quelli elencati sono i maggiori vantaggi dall’impiego del bag in box, in più è molto pratico, maneggevole, facilmente trasportabile, completamente riciclabile e non è sgradevole alla vista per un uso domestico, magari su un ripiano della cucina per avere sempre l’olio a portata di mano e pronto all’uso. Anche Frantoio Gentili sta utilizzando questo innovativo contenitore dopo aver constatato che tutte le proprietà organolettiche del prodotto rimangono inalterate per lunghi periodi, garantendo così l’integrità di un olio di qualità superiore.