Anche l’occhio vuole la sua parte. Un vecchio modo di dire riferito perlopiù alle opere d’arte, quando una composizione rispetta armonia ed equilibrio e l’occhio diventa il giudice supremo. Nulla sfugge a questa regola, anche gli acquisti più semplici in qualche modo vengono condizionati dal loro aspetto, il packaging e come si presentano sono infatti il primo elemento che colpisce. Non è una novità che molti premi assegnati a dei prodotti di qualità, che siano olio, vino o altro, abbiano categorie dedicate proprio al packaging, quelli più originali, innovativi e soprattutto sostenibili in termini ambientali. Parlando di olio tante sono state le aziende, in Italia e all’estero, che hanno rivoluzionato l’immagine del proprio brand sui canali commerciali con progetti di restyling più moderni, accattivanti e sostenibili. Difficile avere una panoramica precisa dei tanti progetti realizzati dagli imprenditori italiani sul fronte del packaging, possiamo però rimanere aggiornati su quelli premiati nei vari concorsi tenuti, le cui informazioni sono state diffuse dai media. Tra i tanti “olioofficina” è una casa editrice ed un progetto culturale che pubblica riviste (digitale e cartacea), saggi e poesie sul mondo dell’olio, facendo approfondimenti anche sulle scelte degli imprenditori. Solo alcuni mesi fa, la lente della rivista “olioofficina” si sofferma su Frantoio Gentili che nel 2021 ha ricevuto ben due Ori ed un Argento al concorso “Le forme dell’Olio”. Gentili al concorso del 2021 le Forme dell’Olio che si è svolto a Milano, per il restyling alle sue bottiglie e latte ha ottenuto il premio Oro nella categoria Oli Gourmet, il Premio Oro nella categoria Latte ed il premio Argento nella categoria Linea commerciale Oli Gourmet. L’ottava edizione del concorso però, promosso da Olio Officina Festival di Milano, non solo ha premiato le scelte innovative e creative sul packaging e visual design di Frantoio Gentili, ma ha assegnato al web designer Toni Traglia, collaboratore di Gentili, il premio Designer dell’anno (2021). Per capire meglio le scelte fatte da Romolo Gentili, patron del frantoio Gentili, abbiamo chiesto a Toni Traglia, colui che ha studiato e poi realizzato il restyling del packaging olio Gentili. – Mi è stato commissionato il lavoro da Romolo per rispondere ad un’esigenza che avvertiva, avere un’immagine della propria linea di prodotti all’altezza della loro qualità. Una disparità che è stata sanata in occasione del bicentenario (2020) della nascita del frantoio. – Le regole di ingaggio, come illustra bene il web designer erano: un nuovo design che rivisiti la tradizione famigliare, attraverso packaging innovativi, originali e rispettosi dell’ambiente.
Il designer è così partito dal marchio aziendale, rivisto e attualizzato, per poi concentrarsi nello sviluppo del lavoro su alcuni punti strategici guida: professionalità, emotività, autenticità ed ecosostenibilità per creare il racconto, il linguaggio e lo stile. Anche il contenitore primario di olio Gentili è stato coinvolto in questo processo di restyling, più moderno e autorevole, che è andato a sostituire la vecchia bottiglia “Marasca”. Sul fronte ambientale invece, a livello estetico il design si basa su un fondo di foglie che sembra come abbracciare il contenitore in senso orizzontale, in più per ricordare l’impegno verso produzioni sostenibili, su tutti i contenitori di olio Gentili è presente la scritta “ama l’ambiente tutela la natura”. 
In sintonia con questa filosofia, sono state pensate nuove etichette rimovibili, con un testo che incoraggia il consumatore a toglierle dai contenitori, per fare la differenziata. Per approfondire sui premi vinti con il packaging da parte di Frantoio Gentili vai all’articolo dedicato.